In maniera del tutto imprevista la Mercedes è tornata a lottare per le posizioni nobili della graduatoria. Un’altra super performance di Hamilton potrebbe mettere nei guai la Rossa.
E’ paradossale che proprio la Mercedes del #44 potrebbe rappresentare l’ago della bilancia per l’assegnazione del titolo costruttori. Da una parte c’è il suo passato, ovvero quella McLaren Mercedes che ha creduto in lui quando era solo un giovane dalle belle speranze, mentre dall’altra c’è la squadra iconica italiana che lo attende. Hamilton ha voluto, fortemente, la Scuderia Ferrari, annunciando l’addio alla sua amata Stella a tre punte dopo 11 anni.
Un matrimonio che era scritto nella pietra che sarebbe stato celebrato. Sarebbe avvenuto lo stesso, probabilmente, con Ayrton Senna a fine carriera. Tutti i più grandi hanno corso per la Casa modenese. Il fascino irresistibile della Signora in Rosso ha ammaliato anche l’anglocaraibico che, in Mercedes, non aveva più nulla da dimostrare. Vorrà nelle ultime tappe, naturalmente, concludere con un risultato degno della sua incredibile cavalcata.
Ha già dato un saggio delle sue enormi potenzialità nella gara di Las Vegas dopo una qualifica da dimenticare. Lewis, infatti, avrebbe voluto lottare con il suo teammate per la conquista della sfida americana, ma ha commesso due errori grossolani in Q3. Si è ripreso in gara con un ritmo sensazionale, risalendo dalla decima sino alla seconda posizione, chiudendo a poco più di 7 secondi dal leader inglese.
Mercedes promette battaglia in Qatar
La penultima tappa del campionato vedrà la Ferrari all’inseguimento della McLaren. Ventisei punti in classifica costruttori possono sembrare pochi, ma con una Mercedes così in palla potrebbero essere tantissimi da rimontare. Russell e Hamilton vogliono continuare a stupire. “Il Circuito Internazionale di Losail ha molte sezioni ad alta velocità e poche o nessuna zona di frenata. Nonostante sia più avanti nel calendario rispetto allo scorso anno, farà comunque molto caldo. Contrasta con le condizioni fresche e i numerosi tratti a bassa velocità di Las Vegas. Nonostante tutto, speriamo di fare bene questo fine settimana”, ha spiegato Wolff come riportato su Soymotor.com.
“Lewis, da parte sua, ha messo a segno una rimonta stellare dalla decima posizione, risalendo fino alla seconda posizione e assicurando i primi due gradini del podio alla squadra. Un risultato eccezionale è esattamente quello che volevamo alla fine della stagione di gare ed è meritato visto il duro lavoro e la determinazione che tutti hanno dimostrato nella seconda metà dell’anno“, ha analizzato il team manager austriaco per chiudere il suo intervento in attesa di vedere in pista Lewis Hamilton e George Russell e in Qatar dove si svolgerà anche la Sprint Race.