Il bicampione di MotoGP, Pecco Bagnaia, ha fatto segnare risultati record in questa stagione ma non è riuscito a confermarsi campione.
Per la Ducati la sconfitta di Pecco Bagnaia ha avuto un peso relativo perché, alla fine, ha trionfato Jorge Martin in sella alla Desmosedici GP24 del team Pramac. Per il torinese, invece, è stato un duro colpo. Oltre a perdere la corona, il prodotto più vincente dell’Academy di Valentino Rossi avrà perso anche un importante bonus di fine anno legato alla conquista del Mondiale.
Dalla prossima annata l’atmosfera si farà ancor più incandescente con l’arrivo di Marc Marquez nel box rosso. Una scelta che non ha un senso per Pecco, dato che si ritroverà un campione che vorrà primeggiare. In MotoGP due personalità molto forti possono anche coesistere, il binomio Jorge Lorenzo – Valentino Rossi in Yamaha docet, ma dietro la scelta di non promuovere il neo campione del mondo c’è tanto marketing.
L’arrivo del madrileno avrebbe fatto meno rumore rispetto all’ingaggio di Marc Marquez. Pecco Bagnaia avrebbe preferito non intaccare dei delicati equilibri, tenendosi stretta una spalla come Enea Bastianini. Quest’ultimo è arrivato alle spalle di Marc Marquez di pochi punti ed è passato in KTM. I rimpianti più grandi li ha Bagnaia che ha vinto ben 11 gare, non ottenendo però il successo finale.
Ducati, la confessione di Bagnaia
L’evento “Campioni in Festa” ha avuto un sapore diverso per l’ex numero 1 della griglia della classe regina. “Semplicemente ho pensato al fatto che anche io sarei potuto essere un quattro volte campione del mondo e mi ha riportato un po’ alla sconfitta. Ma la sto vivendo un po’ come un’opportunità: so che abbiamo perso, ma so che l’abbiamo perso noi e questo fa già la differenza“, ha confessato Pecco. Le parole riprese da Motorsport.com raccontano del dispiacere del campione.
“Bisogna adattarsi a quelle che sono le regole, anche perché il sistema che abbiamo oggi mi ha permesso di lottare per il titolo fino alla fine anche facendo otto zero, quindi è equilibrato alla fine. Sono quello che ha vinto di più, ma con otto zero era comunque difficile pensare di poter vincere e siamo arrivati solo a 10 punti, quindi va bene così. Però il discorso delle Sprint influisce su più fronti, quindi è da considerare un qualcosa in più“, ha spiegato Pecco Bagnaia.