Lewis Hamilton è pronto per sbarcare a Maranello, iniziando un’avventura che sognava da tempo. Un uomo della Red Bull mette pressione.
Sono in corso le vacanze di Natale, e siamo in quel periodo dell’anno in cui il mondiale di F1 e tutto il motorsport è in letargo, in attesa di un’altra stagione carica di sfide ed emozioni. Nel 2025, avremo potenzialmente quattro team in lotta per il titolo mondiale, con Ferrari e McLaren che partono con il ruolo di grandi favorite. A Maranello debutterà sua maestà Lewis Hamilton, pronto per calarsi finalmente nell’abitacolo della Rossa, e per la prima volta non sarà al volante di una vettura motorizzata Mercedes.
Hamilton è già stato in sede in forma privata nel corso di queste settimane, ed effettuerà il proprio esordio su una Ferrari tra il 21 ed il 22 di gennaio a Fiorano, su una F1-75, in modo da iniziare ad imparare le procedure con la nuova squadra e scaldare i cuori dei tifosi. La nuova Ferrari dovrà essere finalmente in grado di restare ai massimi livelli per tutto il campionato, tamponando i difetti che abbiamo visto sulla SF-24, come la qualifica, l’innesco delle gomme con il freddo e la percorrenza nei curvoni lunghi e veloci. E Sir Lewis può essere l’arma in più.
Hamilton, ecco il parere di Helmut Marko
Dando un’occhiata alla griglia di partenza del mondiale 2025, ci viene da dire che quella composta da Charles Leclerc e Lewis Hamilton sia la coppia più forte in assoluto, un bel vantaggio sul quale la Ferrari potrà pensare di contare in chiave futura. Sull’avvento del sette volte campione del mondo a Maranello si è espresso Helmut Marko, che ha scritto un approfondimento sul sito web “Speedweek.com“, ed ancora una volta, non ha certo nascosto il suo pensiero, cercando di mettere pressione ai rivali a vari mesi dall’inizio del campionato.
Ecco le sue parole: “Hamilton avrà uno degli avversari più forti in qualifica trovandosi di fianco Leclerc, ma in gara può ancora essere un fuoriclasse se l’auto lo asseconda. Tuttavia, abbiamo visto come alla Mercedes fosse molto meno motivato quando l’auto non era al massimo, ha bisogno di sapere che può arrivare sul podio con la propria vettura per rendere al meglio. Credo sia più che improbabile che faccia di tutto per arrivare decimo“. Dunque, secondo Marko a Sir Lewis servirà un’auto da vertice per esprimersi al meglio, altrimenti potrebbe fare fatica.