In casa Ferrari si guarda con grande fiducia al 2025, ma Frederic Vasseur resta concentrato e realista. Ecco cosa farà la differenza.
Il 2025 è iniziato, e manca poco più di un mese alla presentazione della nuova Ferrari, che sarà svelata il prossimo 19 di febbraio. Tra il 20 ed il 21 di gennaio avverrà il debutto di Lewis Hamilton al volante di una F1-75 del 2022, sul tracciato di Fiorano, per poi completare l’approccio con la sua nuova squadra a fine mese in quel di Barcellona. Tutto è pronto per un’unione storica, che vedrà il pilota più vincente di sempre legarsi alla squadra più blasonata, ma che da troppo tempo attende la propria riscossa.
Hamilton troverà al suo fianco uno Charles Leclerc molto motivato, che viene da un 2024 molto solido, chiuso con tre vittorie ed al terzo posto nel mondiale piloti. Il monegasco sarà di fronte ad una sfida intensa, con un pilota blasonato e dal carisma senza eguali in squadra, ma comunque ormai 40enne e non più nel pieno della carriera. A fare la differenza, in ogni caso, sarà l’avere una monoposto sin da subito, e la Ferrari sta lavorando intensamente su un progetto che sarà rivoluzionato rispetto allo scorso anno. Frederic Vasseur ha un’idea molto chiara nella propria mente.
La Ferrari ha tutte le carte in regola per tornare a conquistare quei titoli mondiali che mancano da troppo tempo. Il 2025 sarà un campionato molto tirato, che è il preludio ad una rivoluzione tecnica con ben pochi precedenti nella storia del Circus. Intervistato ai microfoni di “F1.com“, Frederic Vasseur ha fatto capire che le prime gare saranno quelle decisive, dal momento che le squadre dovranno presto virare verso il 2026, quando inizierà un nuovo ciclo tecnico. A Maranello dovrà esserci un approccio aggressivo, in modo da poter essere subito competitivi.
Ecco le parole del team principal della Ferrari: “Tutti corrono dei rischi, perché se non li corri si è morti in questo sport. Conosciamo lo sviluppo di questa vettura, non è facile perché siamo in ascesa e diventa tutto più difficile. Tutti stanno rischiando ed anche noi dobbiamo fare altrettanto, il 2025 sarà una stagione strana. Dovremo cambiare spesso per il progetto 2026, questo significa che l’auto che andrà subito in pista in Bahrain dovrà essere pronta. Dobbiamo mantenere lo stesso approccio dello scorso anno, e dobbiamo migliorare di continuo. Dobbiamo superare i limiti ogni giorno, con questo approccio“.
La F1 è di scena a Jeddah per la quinta qualifica stagionale, che vede prevalere…
La 6 ore di Imola del FIA WEC si è conclusa con la pole position…
Il 7 volte campione del mondo, Lewis Hamilton, non è arrivato a Maranello per godersi…
Il Gruppo Stellantis sta vivendo una fase di crisi profondissima. E’ paradossale come si sia…
Il prezzo delle batterie e, conseguentemente, delle EV sarebbe già dovuto calare. Da una analisi…
Il bicampione del mondo della MotoGP, Pecco Bagnaia, ha raccontato le sue sensazioni dopo il…