I piloti hanno le loro passioni e quando decidono che è arrivato il momento di dire basta prendono delle scelte molto audaci. Ecco quella che ha fatto Marc Marquez.
Nell’arco della sua vita Marc Marquez ha trascorso fasi gloriose ma anche momenti molto bui. Un campione come lui non conosce mezza misura e ha preferito cambiare manager, squadra e persino abitudini per tornare a sentirsi grande. Dopo l’infortunio alla spalla destra a Jerez de la Frontera nel 2020, il talento di Cervera si è confrontato con medici e fisioterapisti con l’incubo di non tornare più a essere un fenomeno sulle due ruote.
La sua forza d’animo lo ha portato nelle mani di un dottore che, finalmente, dopo tante operazioni ha trovato il modo per fissare l’omero destro. Gli ultimi anni in Honda sono stati negativi. In Ducati ha trovato un nuovo ambiente ed è tornato sul primo gradino del podio. Dopo l’anno nel Team Gresini Racing, Dall’Igna e company lo hanno scelto per prendere il posto di Enea Bastianini.
Il romagnolo è terminato alle spalle del catalano in classifica, nonostante una GP24. Il ballottaggio c’è stato con il campione del mondo Jorge Martin che dopo i trionfi in Pramac avrebbe meritato di coronare il suo sogno di correre in sella alla Rossa ma è stato costretto a firmare con Aprilia. In attesa del debutto sulla nuova Desmosedici, Marc Marquez ha esordito sulla Ducati Panigale V2 sul Circuito Aspar di Valencia. Accompagnato dai colleghi Alex Marquez, David Alonso, Dani Holgado, Izan Guevara, Tony Arbolino, Filip Salac, Sergio García, Angel Piqueras e Maximo Quiles, il nativo di Cervera si è cimentato in sella alla moto stradale della Casa di Borgo Panigale.
La nuova Ducati Panigale V2 ha segnato l’inizio di una nuova era per MM93. E’ arrivata la parola fine al rapporto che Marc aveva con la sua storica Honda CBR 600 RR. Quest’ultima era sempre stata usata durante tutti questi anni trascorsi ad allenarsi su piste brevi come il Circuito Aspar. Il pilota ha condiviso sui social network le sue impressioni con il messaggio: “Primo contatto con la nuova Panigale V2 sul Circuito Aspar! Un buon modo per iniziare l’anno in pista“.
La sessione non è stata solo l’occasione per Marc Marquez di saggiare le qualità tecniche della sua nuova Ducati, ma anche per scambiare qualche considerazione con altri piloti e tecnici, tra cui figure chiave come Davide Tardozzi e Alessandro Valia, tester e sviluppatore Ducati. La Rossa in alto monta un nuovo motore V2 di 90º con 890 cc di cilindrata e 120 CV di potenza.
In casa Ferrari si guarda con grande fiducia al 2025, ma Frederic Vasseur resta concentrato…
L’olandese continuerà ad essere l'alfiere di punta della Red Bull Racing nei prossimi anni. Ha…
Lewis Hamilton è pronto a vestire i panni di pilota Ferrari, e secondo un ex…
La Scuderia Ferrari può vantare di aver avuto nel suo box tutti i migliori talenti…
L’ex rider della Yamaha ha accolto con un magnifico sorriso l’arrivo della sua seconda figlia.…
Dopo la perdita del titolo costruttori nel 2024, in vista della prossima stagione è emerso…