Lewis Hamilton va controcorrente rispetto a Charles Leclerc ed è fiducioso sul potenziale della nuova Ferrari. Ecco le sue parole.
Il Gran Premio d’Australia si avvicina, ed ormai mancano solo una decina di giorni alle prime prove libere previste sul tracciato di Melbourne. Lewis Hamilton disputerà all’Albert Park il suo primo fine settimana di gara come pilota ufficiale della Ferrari, una novità non da poco per il sette volte campione del mondo. La SF-25 non ha brillato più di tanto nel corso dei test in Bahrain, con Charles Leclerc che ha indicato nella McLaren la grande favorita, aggiungendo che la monoposto del Cavallino deve ancora trovare il perfetto bilanciamento.
Sulla nuova vettura si è adottato lo schema sospensivo del pull-rod all’anteriore, cosa che porta a diversi cambiamenti ed a dover trovare dei nuovi automatismi. Nel corso dei test, la SF-25 è apparsa spesso piuttosto nervosa e difficile da interpretare, ma la sensazione è che ci sia un grande potenziale da poter tirare fuori. Hamilton è sembrato molto più ottimista rispetto a Leclerc, e continua ad apprendere i vari cambiamenti derivanti dall’arrivo in una nuova squadra.
Hamilton, ecco le sensazioni dopo i test
Terminati i propri test in Bahrain ,Lewis Hamilton ha raccontato le sue prime sensazioni in conferenza stampa. Ecco cosa ha dichiarato: “Per me è stato molto piacevole imparare qualcosa di diverso, un modo diverso di guardare l’auto ed anche differenti requisiti per approcciare le curve. Il motore ha un tono diverso, restituisce sensazioni a cui non ero abituato ed è così anche per la guidabilità, la Ferrari ha un’ottima power unit. Sto trascorrendo del tempo con gli ingegneri del reparto motori, in modo da imparare tutti i processi“.

Hamilton si è poi concentrato sull’analisi della nuova SF-25: “Sento che c’è ancora parecchio lavoro da fare per trovare il limite, ed è stata una fortuna poter provare e confrontare le vetture 2023 e 2024 e vedere i loro progressi, su come sono migliorati rispetto ai problemi che avevano. Sento che abbiamo costruito delle ottime basi, ho apprezzato i test che abbiamo fatto, se non avessi svolto il lavoro di questo giorno e mezzo, non sarei nella posizione in cui mi trovo ora come feeling. Quelle odierne sono le migliori sensazioni che provo nei test degli ultimi quattro anni, ma ho imparato che non si può giudicare tutto e subito a primo impatto. Questo è tutto ciò che posso dire per il momento“.