Hamilton prova a dare una speranza alla Ferrari: ecco cosa cambierà in Cina

Il mondiale di F1 sbarca in Cina per il secondo atto stagione, con la Ferrari e Lewis Hamilton a caccia del riscatto. Ci saranno modifiche.

La F1 torna subito in azione con il Gran Premio della Cina, con la Ferrari che dovrà fornire delle risposte dopo il week-end sportivamente drammatico vissuto in quel di Melbourne. A Shanghai è prevista anche la prima Sprint Race dell’anno, il che significa che ci saranno maggiori punti a disposizione. Charles Leclerc e Lewis Hamilton sperano di avere delle risposte dalla SF-25, una monoposto che nel corso dei test invernali non aveva entusiasmato, ma che nel venerdì del GP d’Australia si era dimostrata molto competitiva.

Ferrari Lewis Hamilton fa chiarezza
Ferrari Lewis Hamilton in azione a Melbourne (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

In seguito, a causa di un eccessivo consumo del pattino del fondo riscontrato alla fine delle prove libere, i tecnici sono stati costretti ad alzare la vettura, che altrimenti sarebbe stata squalificata. La speranza è che su un tracciato e su un asfalto differente come quello di Shanghai la Ferrari possa tornare a lavorare a basse altezze, perché, viceversa, significherebbe un altro week-end durissimo. Dal canto suo, Hamilton sta già pensando a qualcosa su cui intervenire per rendere più rapido il suo adattamento.

Ferrari, ecco le parole di Lewis Hamilton prima di Shanghai

Dopo il difficile week-end del debutto in Ferrari, Lewis Hamilton ha raccontato quanto accaduto, anticipando alcune novità per Shanghai. Ecco le sue dichiarazioni: “Non avevo fiducia, farò qualche modifica a livello di impostazioni in Cina per la prossima settimana. La pioggia? Mi avevano detto che sarebbe stato un breve acquazzone e che il resto della pista era asciutta. Dunque, aver pensato di resistere il più a lungo possibile fuori. Tuttavia, non mi avevano detto che ne sarebbe arrivato un altro, mi è mancata quella informazione“.

Lewis Hamilton pronte delle modifiche
Lewis Hamilton in azione a Melbourne (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Hamilton ha però voluto chiudere ad ogni polemica contro il suo ingegnere di pista, Riccardo Adami, a cui aveva chiesto, nel corso della gara, di avere meno comunicazioni via radio: “Dal mio punto di vista, Riccardo ha fatto un ottimo lavoro, stiamo imparando uno dall’altro. In genere, non sono uno a cui piace ricevere un sacco di commenti durante la gara. Se ho bisogno, lo chiedo, ma ho fatto del suo meglio e ne parleremo“. Vedremo quelle che saranno le modifiche che Sir Lewis apporterà al suo volante per poter trovarsi maggiormente a proprio agio al volante della SF-25 sin dal prossimo week-end.

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