Max Verstappen sta valutando le alternative in vista del proprio futuro, consapevole delle difficoltà che la Red Bull sta vivendo.
I primi assaggi di 2025 hanno confermato, una volta in più, che il dominio Red Bull è giunto al capolinea. La RB21 è nettamente inferiore alla McLaren, e solo i miracoli di Max Verstappen hanno consentito allo stesso olandese di ritrovarsi a soli 8 punti da Lando Norris dopo i primi due week-end di gara. Inoltre, stanno emergendo dissapori tra il quattro volte campione del mondo ed il team di Milton Keynes, soprattutto sulla decisione di retrocedere Liam Lawson in Racing Bulls dopo sole due gare, per promuovere Yuki Tsunoda in prima squadra.
Il clima non è dei migliori, ed a meno di un anno dal debutto dei nuovi regolamenti tecnici sulle power unit, in cui la Red Bull porterà al debutto un proprio motore marchiato Ford, viene da chiedersi cosa deciderà di fare il buon Verstappen. Ufficialmente, il suo contratto è valido sino alla fine del 2028, ma, ormai da diverso tempo, si parla di un prematuro addio del figlio di Jos all’azienda che lo ha cresciuto, portandolo a diventare una leggenda della F1. E le alternative sul piatto non mancano di certo.
Verstappen, ecco le possibilità per il suo futuro
Tutti si chiedono cosa farà Max Verstappen a partire dal 2026, e dalla sua c’è sicuramente una buona via d’uscita nel caso in cui la Red Bull non dovesse dimostrarsi all’altezza ed altre squadre dovessero offrire dei contratti appaganti. La clausola d’uscita di Super Max scadrà nel prossimo mese di agosto, ed è legata ai risultati in pista. La conferma è arrivata direttamente da Helmut Marko, che è intervenuto durante un podcast sul canale YouTube di “Formel1.de“. Il superconsulente del team di Milton Keynes ha fatto chiarezza, ma si è detto tranquillo sul futuro del proprio pupillo.

Ecco le parole di Marko: “Tutti i piloti hanno delle clausole d’uscita in caso di prestazioni non soddisfacenti, ma al momento non è un problema. Confermo che la finestra per Verstappen è la pausa estiva, ma siamo secondi nel mondiale a solo 8 punti di distanza dal primo. Vogliamo tenere Max, ma per farlo dobbiamo dargli una buona macchina. Per come stanno le cose ora, non c’è alcuna ragione per rompere il contratto“.
Ma, nel caso di addio alla Red Bull, quali sono le alternative per Super Max? Toto Wolff ha da poco confermato l’intenzione di continuare con George Russell ed Andrea Kimi Antonelli in Mercedes, nonostante alcuni colloqui esplorativi avvenuti lo scorso anno tra il team di Brackley e l’entourage dell’olandese. Resta aperta la porta dell’Aston Martin, che potrà contare su Adrian Newey e sulle power unit Honda. Ci ha provato anche Zak Brown della McLaren a sondare le cifre richieste del campione del mondo, ma pare che esse fossero troppo elevate per la sua squadra.