La MotoGP fa tappa a Jerez de la Frontera, e nella Sprint Race trionfa ancora Marc Marquez. Terzo Bagnaia, ritirato Quartararo.
Primo week-end europeo dell’anno per la MotoGP, che disputa il Gran Premio di Spagna sul tracciato di Jerez de la Frontera. Marc Marquez si è confermato imbattibile con il quinto successo nelle Sprint Race, un format nel quale nessuno lo ha ancora battuto. Il nativo di Cervera, che vola a +20 sul fratello Alex e più 31 su Pecco Bagnaia, è un tutt’uno con la sua Ducati factory, ed ha condotto ad iniziare dal secondo giro, quando ha operato il sorpasso sulla Yamaha di Fabio Quartararo.
L’ex campione della MotoGP, nel tentativo di difendersi, è caduto ritirandosi nelle prime battute, un peccato visto quanto di buono aveva fatto vedere in questo fine settimana. La Ducati ha piazzato tutte le sue sei moto davanti a tutti, con Alex Marquez secondo davanti a Bagnaia. Anche su una pista dove ha vinto negli ultimi tre anni, il nativo di Chivasso è stato impalpabile, incassando l’ennesima sconfitta pesante. Quarto Franco Morbidelli, seguito da Fermin Aldeguer, Fabio Di Giannantonio e Maverick Vinales con la KTM. Ottavo Marco Bezzecchi sull’Aprilia, davanti alla Honda di Joan Mir e Pedro Acosta che ha completato la top ten.
MotoGP, Quartararo cade al secondo giro
Storica pole position a Jerez de la Frontera per Fabio Quartararo, che dopo 1.133 giorni ha riportato la Yamaha a primeggiare in qualifica in MotoGP. Al via, l’ex campione del mondo è bravo a tenere dietro Marc Marquez, mentre Alex sopravanza un Pecco Bagnaia in leggera difficoltà. I primi due prendono subito il largo, ma c’è subito un colpo di scena alla seconda tornata, che indirizza la Sprint Race andalusa.

Marquez prova subito l’attacco, Quartararo per provare a difendersi forza eccessivamente e scivola a terra, ritrovandosi subito costretto al ritiro. Dopo una prestazione strepitosa in qualifica, un grave errore del francese, che si è spinto troppo oltre i limiti della sua moto. Strada spianata, dunque, per il solito dominio Ducati, marchio che continua a dettare legge. Si conferma in gran crescita Fermin Aldeguer, altro alfiere del Gresini Racing, che avvia un bel confronto con Fabio Di Giannantonio e Franco Morbidelli per la quarta piazza.
Davanti a tutti, dunque, ci sono tutte e sei le Ducati, mentre Maverick Vinales è settimo con la KTM. Cadono anche Jack Miller e Johann Zarco, entrambi in corsa per un finale a punti nel momento della scivolata. Davanti a tutti, il passo di Marquez è di un’altra categoria, gestendo al meglio un degrado delle gomme che è abbastanza elevato, mettendo in crisi i rivali. Alex gestisce sino al termine la piazza d’onore in una gara molto noiosa, con Bagnaia che non può ambire a qualcosa in più del terzo posto, mentre Marc vince ancora. Alle 14:00 di domani la partenza della gara.